Inquinamento indoor
28
Mar

Inquinamento indoor: cos’è e come contrastarlo

Quando facciamo riferimento all’inquinamento atmosferico, di solito non pensiamo mai che possa essere presente anche all’interno della nostra casa.

Gli agenti inquinanti riescono ad entrare in vari modi nella nostra abitazione: alcuni sono trasportati dal vento per esempio quando apriamo le finestre, mentre altri sono introdotti, involontariamente, da noi.

Senza rendercene conto, introduciamo dall’esterno moltissime fonti di inquinamento, trasportandole, tra l’altro, attraverso i nostri vestiti.

Tuttavia, inquinanti e allergeni sono già presenti all’interno della nostra casa:

  • polvere sui mobili;
  • peli degli animali domestici;
  • fumo provocato da sigarette;
  • candele;
  • incenso;
  • camini;
  • fornelli.
FONTI INQUINANTI
Processi di combustione a gas o carbone per riscaldare e/o cucinare, camini e stufe a legna, gas di scarico veicoli Prodotti di combustione (CO, NOx, SO2, particolato)
Materiali da costruzione e isolanti Amianto, fibre vetrose artificiali, particolato, radon; agenti biologici (per presenza di umidità e/o polvere)
Materiali di rivestimento e moquette Formaldeide, acrilati, COV e agenti biologici (per presenza di umidità e/o polvere)
Arredi Formaldeide, COV e agenti
biologici (per presenza di umidità e/o polvere)
Liquidi e prodotti per la pulizia Alcoli, fenoli, COV
Fotocopiatrici Ozono (O3), polvere di toner, idrocarburi volatili (COV)
Fumo di sigaretta Idrocarburi policiclici, COV formaldeide, CO, particolato fine
Impianti di condizionamento CO2 e COV (per scarso numero di ricambi orari o eccesso di riciclo); agenti biologici (per mancanza di pulizia/manutenzione)
Polvere Agenti biologici (allergeni indoor: acari)
Individui CO2 e agenti biologici (batteri, virus ecc.)
Animali Allergeni indoor (peli ecc)
Sorgenti naturali (lave, tufi, graniti, ecc.) Radon

È molto difficile non generare inquinamento in casa, ma esistono alcune accortezze che possono aiutarci a ridurre il problema.

Ecco i nostri consigli per diminuire al minimo l’inquinamento dell’aria interna.

Apri le finestre

Una ventilazione adeguata migliora la qualità dell’aria che respiriamo in casa e ne permette un ricircolo adeguato.

Quando non fa troppo freddo e non è la stagione dei pollini apri le finestre per ottenere un buon ricambio di aria interna ed esterna.

Sai che anche la fuliggine rilasciata dal camino è inquinante?

Senza dubbio le fiamme riscaldano l’ambiente e ti rilassano, ma cerca di far arieggiare la stanza appena ti sarà possibile.

Non fumare in casa

Abbandona assolutamente l’abitudine di fumare in casa! Il fumo danneggia sia il fumatore che chiunque lo inali passivamente, causando gravi rischi di natura respiratoria.

Le particelle di fumo della sigaretta, oltre che nell’aria, si depositano soprattutto su tessuti, tappeti e moquette, diventando una minaccia anche per la salute dei bambini, che molto spesso giocano sul pavimento.

Cercare di coprire l’odore persistente di fumo con deodoranti per l’aria, candele profumate, incenso o altre fragranze, peggiorerà la situazione, dato che questi prodotti potrebbero scatenare attacchi d’asma.

Fai il bagno agli animali domestici

Se hai degli animali domestici, lavali spesso per ridurre il rischio che il loro pelo possa causare allergie.

Sarebbe una buona regola anche tenerli fuori dalle camere da letto.

Non usare la scopa per raccogliere i loro peli, bensì l’aspirapolvere, per evitare che siano liberi di ricircolare nell’aria.

Utilizza cappe, aspiratori e deumidificatori

Una buona soluzione per ridurre l’inquinamento interno è utilizzare la cappa in cucina per rimuovere i fumi di cottura e gli aspiratori in bagno per eliminare il vapore.

Assicurati che abbiano lo sfiato e la ventilazione verso l’esterno per diminuire la lanugine accumulata dalle ventole.

Quando non è possibile aprire le finestre, aziona il condizionatore d’aria sull’impostazione ventola, assicurandoti che abbia un filtro pulito.

Per ridurre la muffa, mantieni basso il rischio di umidità usando un deumidificatore.

Ricordati di cambiare i filtri più spesso, quando noti che ci sia più fumo o umidità in casa o quando è la stagione dei pollini.

Un’altra buona abitudine è quella di far controllare periodicamente gli impianti di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione.

Usa lo zerbino ed elimina i tappeti

Pulire le scarpe sullo zerbino può ridurre il numero di inquinanti trasportati all’interno della tua abitazione.

Ancora meglio sarebbe riuscire a stabilire la regola di togliere le scarpe prima di entrare in casa.

Per quanto riguarda i tappeti, sarebbe utile eliminarli dove possibile, perché intrappolano agenti inquinanti come acari della polvere, peli di animali domestici, spore di muffa e altri detriti.

Spolvera e spazza spesso

Spolverare e spazzare quotidianamente è molto importante per evitare che la polvere si depositi a lungo nella tua casa.

Anche in questo caso esistono degli accorgimenti:

  • utilizza l’aspirapolvere, perché la scopa raccoglie meno polvere e la disperde in giro;
  • usa un panno in microfibra per i mobili, perché imprigiona più polvere.

Conserva i prodotti chimici in modo sicuro

I detersivi per la pulizia della casa sono un’altra causa dell’inquinamento indoor, perché prodotti chimici aggressivi emanano fumi irritanti per naso, bocca, polmoni e anche per la pelle.

Conserva solventi, colle e pesticidi lontano dagli interni della tua abitazione e, quando possibile, utilizza prodotti naturali per la pulizia come l’aceto o il bicarbonato di sodio.

Elimina le tende in tessuto

Le tende in tessuto, così come tappeti e moquette, attirano polvere ed allergeni, diventando così un rifugio sicuro per gli acari.

Se in casa hai questa tipologia di tende dovresti lavarle spesso e molto accuratamente.

Oltre la fatica di smontarle, dovresti anche smacchiarle e, poi, stirarle prima di rimetterle al loro posto.

Nel caso tu decida di portarle in lavanderia diventerebbe una spesa mensile quasi fissa per il tuo bilancio familiare.

Ormai esistono in commercio tende capaci di eliminare tutti questi problemi, quindi perché non scegliere una soluzione pratica come le veneziane in vetrocamera?

Questa tipologia assicura una manutenzione semplice e sporadica, ma soprattutto garantisce una protezione contro polvere e allergeni, perché la tenda è sigillata in infissi con doppio vetro.

Conclusioni

Come abbiamo visto, è molto importante proteggersi dall’inquinamento indoor tanto quanto da quello esterno.

Non sempre sarà possibile liberarci di tutti gli agenti inquinanti, ma questi piccoli accorgimenti che ti abbiamo consigliato potranno esserti d’aiuto almeno nel ridurne un’alta percentuale.

Sunbell Ufficio marketing

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Sunbell

Sunbell è un’azienda italiana, nata nel 1977 dall’intuizione del fondatore Giuseppe Zuelli, leader di settore nella creazione di sistemi di tendaggi all’avanguardia, caratterizzati da una forte fusione tra il mondo della ricerca e quello del design. Tecnologia applicata alla protezione solare e stile made in Italy sono le base di tutti i progetti Sunbell, grazie a un processo produttivo innovativo e in costante aggiornamento.